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domenica 1 ottobre 2017

Il Pd Crocetta va via. Nulla lascia di positivo e nessun rammarico si coglie fra i siciliani

Sanità
La Sanità dell'sola è nello sfascio totale. Al Pronto Soccorso se accompagni una persona centenaria devi attendere cinque ore prima di essere osservato (non visitato), osservato da un medico che ti fa subito sapere che il collega specialista della branca di merito non è in servizio.
Nulla da fare quindi (o quasi). I livelli minimi di assistenza ormai sono un ricordo dei malgoverni famigerati della Prima Repubblica.

Il governo del pd Crocetta ha condotto la Sanità in un punto di non ritorno o di improbabile ritorno. Oggi quell'esecutivo consegna ai siciliani un sistema inefficiente ed inefficace e tuttavia con enormi buchi finanziari, conseguenti a ruberie, saccheggi e favoritismi clientelari che nulla hanno da invidiare ai precedenti governi Lombardo e Cuffaro:
--Il Buco è di 230milioni di Euro; Buco si intende di debiti senza copertura.
--I Costi dell'inefficienza e dell'inefficacia del sistema (utile al sistema clientelare) €. 2miliardi;
--Il Debiti ufficiali nei confronti dei fornitori €. 1,8miliardi.
--Annualmente 40mila siciliani sono costretti a recarsi nelle regioni del Nord del Paese per curarsi e sfuggire al rischioso carrozzone creato dai governi siculi.
--Gli istituti statistici economici-finanziari del Paese (pubblici e privati) incrociando i dati del sistema affaristico-clientelare rilevano che la sanità dell'isola produce sprechi e affari per uso privato e che non si intravede alcun indizio in direzione del risanamento.

Il pseudo governo della Sinistra, quello di Crocetta, è servito quindi per accentuare tutti i vizi della malasanità.
La Sicilia, insieme con Lazio e Campania, è la regione che più avanza nei vizi: è ai vertici dell'accumulo di passività (debiti) e ovviamente paga l'allegra vita della sanità inefficace con l'aliquota più alta dell'addizionale regionale Irpef.   Tutto a carico dei contribuenti.

Nulla però blocca il procedere della mala-spesa. 
Secondo il Cerm servirebbe una manovra finalizzata a correggere l'allegra spesa nella misura del 25%. Questa ricerca statistico-economica è stata effettuata con l'intento di salvaguardare l'adeguatezza dei servizi e al contempo l'efficienza con cui finora sono stati prodotti. C'è dell'altro; lo stesso Istituto ha evidenziato che dal 1998 l'efficienza dei servizi è stata comunque migliorata del 50%. Il che significa che sulla Sanità il parassitismo e l'arraffa-arraffa è una consuetudine.

Ogni siciliano versa ogni anno per il funzionamento del Sistema Sanitario €. 1.780,oo ed ogni anno per mandare avanti un carrozzone di questo genere (a cui necessitano cinque ore di attesa imposta agli utenti per visitarli al pronto soccorso) servono poco meno di 9miliardi di euro.    

Si, di pseudo governi di Sinistra, la nostra terra non ne ha bisogno. Serve un vero governo di Sinistra che abbia la volontà di tagliare tutti, proprio tutti, i parassitismi. 

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