StatCounter

sabato 16 settembre 2017

Sinistra politica e culturale. Si è sciolta in mille rivoli

C'era una volta la Sinistra. Non era, e d'altronde in quanto Sinistra non poteva essere, monolitica. C'era il pci, il psi e poi c'erano tante sigle minori liberaldemocratiche che garantivano pluralismo e attenzioni sulle sensibilità le più varie.
Oggi la proposta politica a Sinistra continua ad essere imbarazzante, ma scarsamente, per nn dire per niente attraente, anzi ...
Da quando il PD si è trasformato nella nuova Democrazia Cristiana le sigle di Sinistra, MDP, Campo Progressista (che non è un partito in senso stretto), Sinistra Italiana, ed i partiti minori come il PSI e le sue microfratture che proprio in questi giorni si stanno moltiplicando in “Socialisti in Movimento”, “Risorgimento Socialista”, ecc…, non riescono a costituire una alternativa al sistema politico.
Ci sono -a pensarci bene- altre sigle, Rifondazione Comunista, c’è il PCI (con tanto di simbolo di Guttuso), c’è Sinistra d’Azione, c’è ConSenso, Possibile di Civati, c’è proprio l’imbarazzo della scelta.
Se il palato ancora resta insoddisfatto con queste sigle elencate ce ne sono certamente altre. Quale è il problema ? Ovviamente la scarsa intelligenza dei persnaggi che definire individualisti (e quindi anti-sinistra) è poco.
Ogni testa ha il partitino personale. Tutto il contrario dell'essere di Sinistra.

Nessun commento:

Posta un commento