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lunedì 10 aprile 2017

Dichiarazione dei redditi. Mancano pochi giorni per disporre dei 730 pre-compilati

Dal 15 aprile 2017 si apriranno le porte al 730 precompilato, la dichiarazione dei redditi di cui al D.lgs. di semplificazione fiscale, che prevede che ogni anno, a partire dal 15 aprile, l’Agenzia delle Entrate metta a disposizione dei contribuenti la dichiarazione dei redditi precompilata, accessibile direttamente online.
Le regole tecniche per la trasmissione del modello 730 precompilato e per la sua fruibilità attraverso i canali telematici messi a disposizione sono quelle dei due anni di vigenza (2015 e 2016).

Destinatari del precompilato sono coloro i quali:

  • Hanno percepito nell’anno di imposta precedente redditi da lavoro dipendente e assimilati, certificati attraverso il nuovo modello Certificazione Unica elaborato e trasmesso dal sostituto di imposta;
I soggetti esclusi, cioè coloro i quali non riceveranno il 730 precompilato sono:
  • Possessori di partita Iva attiva anche solo per un giorno nel corso dell'anno precedente, con esclusione dei produttori agricoli che si avvalgono del regime di esonero di cui all’art. 34, comma 6, del DPR 633/72;
  • Deceduti e per i quali la data del decesso è già nota all’Agenzia delle Entrate;
  • soggetti legalmente incapaci;
  • soggetti minori di età.
  • Contribuenti che hanno presentato una dichiarazione integrativa o correttiva, e che sono ancora sottoposti ai controlli di liquidazione automatizzata ex art. 36-bis del DPR 600/73.
Le informazioni contenute all’interno del modello 730 precompilato riguarderanno i redditi percepiti nel periodo di imposta; 
Gli oneri deducibili e detraibili disponibili all’Agenzia sono:
  • interessi passivi e oneri per mutui,
  • premi assicurazione vita,
  • morte e infortuni,
  • contributi previdenziali e assistenziali.
Nel modello si rtrovano anche gli oneri pluriennali già dichiarati nelle dichiarazioni degli anni pregressi. 
Lo strumento telematico permetterà di visualizzare e stampare il modello 730 precompilato, modificarne lo stesso e integrarlo, versarne le somme a debito predisposte e consultare le comunicazioni e ricevute trasmesse dall’Agenzia delle Entrate. 
Nell’ipotesi del soggetto delegato, è necessario che lo stesso, preventivamente, sia in possesso dell’apposita delega a lui conferita dal contribuente. 

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