StatCounter

mercoledì 15 ottobre 2014

ll Sinodo della Chiesa sulla famiglia. Esistono seri problemi fra i due schieramenti

Chi segue i lavori del Sinodo sulla famiglia, rispetto alle aspettative aperturiste della prima ora, adesso ha la sensazione che si procede con due passi avanti e uno indietro.
Ecco perchè agli iniziali titoli dei giornali sulle aperture del sinodo sui divorziati risposati adesso, invece, pare sia stata apposta la marcia indietro.
Il portavoce padre Lombardi dice che la natura della relatio proposta dal cardinale Erdö non è stata interpretata correttamente dalla stampa: era solo un documento di lavoro, non un testo conclusivo.
L’atmosfera è decisamente nuova e lo spirito di misericordia, tanto caro a papa Francesco, sta determinando una svolta nei toni, ma  esistono problemi e lo ha lasciato capire lo stesso Erdö quando (con la vecchia tecnica dello scaricabarile) ha attribuito all’arcivescovo Bruno Forte la parte del testo riguardante l’omosessualità, ed evidentemente nei circoli minori, ovvero ristretti, in cui i padri sinodali si stanno riunendo in questa ultima settimana di lavori, sono volati gli stracci tra aperturisti e conservatori, così da costringere il Vaticano alla precisazione. 
Un anonimo padre sinodale dice chiaramente: la relatio ha scatenato tra i vescovi «una vera tempesta», ma “il diavolo fa le pentole, non i coperchi”.     

Nessun commento:

Posta un commento