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venerdì 21 marzo 2014

Italia corrotta. Dalla Sicilia alla Lombardia tutti a rubare la cosa pubblica

Non è di certo motivo di soddisfazione per noi siciliani avere appreso dai media dell'organizzazione di saccheggio delle risorse pubbliche che arriva dalla regione più ricca d'Italia: la Lombardia.
I giornali ci informano della bufera sulle consulenze pubbliche in Lombardia: ieri pomeriggio è finito in galera l' uomo che per anni ha gestito il business dei lavori pubblici nella Regione, compresi quelli per l' Expo dell' anno prossimo. 
Il nome di Antonio Rognoni è noto al nei corridoi dove si incrociano politica e affari loschi; è stato a lungo l' uomo di fiducia del presidente-Roberto Formigoni in questo settore. 

Rognoni dallo stesso Formigoni è stato scelto come presidente di Infrastrutture Lombarde, la società controllata dalla Regione che fa da stazione appaltante e da Rup (responsabile unico del progetto) per tutte le grandi opere: dagli ospedali, alle strade, alla nuova faraonica sede di Palazzo Lombardia. Fino all'Expo.

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