StatCounter

domenica 18 agosto 2013

Storia Contemporanea (1). Una carrellata dai primi dell'Ottocento alla sentenza che appura che un grosso evasore fiscale ha governato l'Italia

Le vicende del cammino dell'uomo, la S-t-o-r-i-a, sono state fra le curiosità che il Blog ha sempre voluto esplorare. Esplorare per capire dove siamo, dove andiamo e talvolta da dove veniamo.
La nostra attenzione è sempre stata fissata, finora, sulla Storia Moderna (dal Cinquecento al Sette/primi-Ottocento) focalizzandoci sulla Sicilia, sul feudalesimo, sul territorio di Contessa. Continueremo a farlo perché questo è il periodo in cui è stata fondata Contessa, il periodo durante il quale sono vissuti i nostri padri, le generazioni che ci hanno preceduto.
Oggi, comunque, la generazione dei nostri figli, di quelli che hanno venti anni sente parlare del Crollo del muro di Berlino, di Sandro Pertini, del collasso del sistema comunista nell'est europeo, della prima guerra nel Golfo  e nel contempo vive, sta vivendo, nell'eco di fenomeni ancora poco decifrabili come "la primavera araba", la società dell'apparenza che ci sta attorno, il lento declino degli stati atlantici in favore dell'incredibile ascesa dei paesi del Pacifico.
 
La società contemporanea, quella in cui viviamo, ha dei presupposti che possiamo rinvenire nel crollo dell'ancien regime e nel sorgere -appunto- della società contemporanea, da tutti, o da tanti, ritenuta figlia della Rivoluzione Francese (fatto storico) e dell'Illuminismo (fatto culturale).
Inizieremo un cammino a cominciare dagli eventi successivi all'archiviazione dell'ancien regime, dai primi dell'Ottocento.
Solo conoscendo cosa è accaduto ieri possiamo capire perché oggi ci ritroviamo con Obama alla presidenza degli Usa, Putin alla presidenza della Russia e Berlusconi che non finisce in galera.
 
Dedicheremo dei Flash a ciascuna vicenda significativa per il destino del mondo, dell'Italia, della Sicilia (e talora per Contessa). Iniziamo, intanto con un quadro di carattere generale.   
 
Quadri cronologici
 
1807 – Il battello a vapore, la rivoluzione dei trasporti e il primato economico dell’Inghilterra
1815 – Il congresso di Vienna e la Restaurazione effimera
1823 –Il nuovo mondo e la dottrina di Monroe. Verso il declino dell’eurocentrismo.
1832 – La riforma elettorale nell’Inghilterra industriale.
1848 – Le rivoluzioni, i nazionalismi e la Francia
1856 – Il congresso di Parigi e la questione orientale
1861 – Il Risorgimento e il Regno d’Italia.
1868 – La restaurazione Meiji, il Giappone e l’Asia
1870 – La guerra franco-prussiana e l’unificazione tedesca
1883 – La prima centrale elettrica. La seconda rivoluzione industriale e il primato USA
1898 – L’imperialismo: Fashoda, la guerra ispano americana, la rivolta dei boxers
1905 – Einstein e la relatività: la fiducia nel progresso
1914-18 – La prima guerra mondiale. La rivoluzione bolscevica
1922 – La marcia su Roma e il fascismo. La NEP
1929 – La crisi del ’29 e la fine del capitalismo liberale
1933 – Il nazionalsocialismo e l’ascesa al potere di Hitler
1939-46 – La seconda guerra mondiale
1955 – Il problema della periferia: dalla conferenza di Bandung alla crisi di Suez
1963 – La fine del sogno americano: l’assassinio di Kennedy, il Vietnam ecc.
1973 – Il primo shock petrolifero: crisi e ristrutturazione del capitalismo
1989 – La caduta del muro di Berlino e la globalizzazione
 
 

 

Nessun commento:

Posta un commento