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sabato 23 febbraio 2013

Hanno detto ... ...

FERRUCCIO DE BORTOLI, direttore del Corriere della Sera
1) Piu' che una campagna elettorale e' stata una vacanza dalle responsabilita'. I costi li pagheremo dopo.
2) Il debito italiano secondo l'Unione Europea nel 2013 e' 128,1% rispetto al Pil, inoltre nel bilancio dopo aver pagato gli interessi (90 miliardi), deve essere tenuto un avanzo del 4/5%. Non esistono margini per fare nulla.

FRANCO PINZETTI, giurista e gia' Presidente Comm.ne Garanzia Privacy
1) Certo che Grillo ha capito. Da anni che lancia segnali e nessuno ha voluto vedere. Ora p.zza San Giovanni non e' piu' un segnale e' un fatto.
2) in una intervista a Repubblica Renzi si mostra molto generoso sia nei confronti del Pd e di chi lo ha avversato che nel suo impegno. Qualcuno dovrebbe riflettere sugli errori fatti con lui.
3) Verderame sul Corriere traccia, in maniera condivisibile, con molto colore il terremoto politico in atto e la fine di una generazione politica.
4) Di Caro sul Corriere evidenzia che Berlusconi e' ancora piu' avanti degli altri: ha rinunciato al comizio di chiusura a Napoli. Ha capito che e' finita un'epoca.
5) Attendiamo i risultati di lunedi' e poi discuteremo di dati e non di umori. Per i tempi medi sono ottimista. Gli italiani dispongono di vere giovani risorse per la "ripresa".

LORETTA NAPOLEONI, economista, saggista, giornalista di fama internazionale
1) Gli italiani d'Australia si chiedono se il Pd sia sulla via del tramonto assieme al partner di sistema (Berlusconi).
2) la tv italiana e' da sala biliardo. I giornalisti aggressivi incitano alla lite. Tutti gli operatori della stampa italiana andrebbero cambiati, non solo la classe politica. Sono entrambi formati da cialtroni.
3) i veri giornalisti fanno informazione non spettacolo da circo. Sono anche persone umili che non appartengono alla Trilateral (=lobby di scuola economica)
4) a me e' successo che scrivevo cose scomode e sono stata scacciata. Qui esiste la censura.

BEPPE GRILLO, leader Movimento 5Stelle
1) Se io sono un miliardario, Bersani e' un parassita
2) le leggi saranno chiare. Non e' vero che la politica e' l'arte della complessita'

MARCELLO SORGI, giornalista de La Stampa
Classe politica al tramonto: Berlusconi, Bersani e Monti hanno sbagliato tutto. Tutti hanno rinnegato l'operato dell'ultimo anno di governo e Monti e' arrivato al punto di rinnegare se stesso. Adesso tutto e' sparpagliato.
 
THE GUARDIAN, giornale inglese


 La nuova giovane generazione italiana, quella dimenticata (dai politici), vede il proprio futuro nell'emigrazione all'estero.

FRANCESCO ACCARDO, giornalista palermitano
Nella migliore delle ipotesi il bipolarismo e' finito, nella peggiore e' diventato quello fra "partiti" da un lato e Movimento5Stelle dall'altro.
GAD LERNHER, giornalista televisivo
Non sono affatto sicuro che Grillo&Casaleggio abbiano già un piano sul da farsi dopo il 25 febbraio, cioè dopo la scorpacciata di voti annunciata per dopodomani. Quando sarà chiaro che i politici non andranno “tutti a casa” e che forse costringerli con un boicottaggio parlamentare a rifare nuove elezioni fra pochi mesi non è poi il massimo della vita. Anzichè il tanto peggio tanto meglio, io mi auguro che i parlamentari M5S contribuiscano all’approvazione rapida di norme anticasta e anticorruzione, a una riforma del welfare che ne estenda i benefici a precari e senza lavoro.


GIANNI RIOTTA, giornalista de La Stampa
I partecipanti al comizio hanno tante ragioni, come corruzione e arroganza dei politici, ma la ricetta di Beppe Grillo e' solo populismo. Tra un anno resteranno tutti delusi.

MATTIA FELTRI, giornalista de La Stampa
Ho visto tante manifestazioni in piazza San Giovanni. Questa non era certo la piu' traboccante.
Comunque Grillo prendera' il 20% dei voti.

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