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sabato 15 dicembre 2012

Diocesi di Trapani. Il parroco comunica durante la messa che diventera' papa'

Ad un certo punto, durante la messa domenicale, don Vito Lombardo, 33 anni, ha dato l’annuncio a tutti i fedeli presenti. “Questa sarà la mia ultima messa, sono innamorato di una donna e tra pochi mesi diventerò papà”. Il parroco della chiesa di San Lorenzo di Xitta, frazione di Trapani, aveva una relazione segreta ormai da tempo con una ragazza di Marsala, ma adesso, vista la dolce attesa, questa storia era venuta a galla e stava suscitando non poche reazioni nella piccola frazione di Trapani.
La ragazza è al quinto mese di gravidanza e il giovane sacerdote ha deciso di assumersi le responsabilità dando pubblicamente la notizia. Inoltre ha già deciso, e comunicato ai suoi superiori, di voler svestire l’abito talare e sposare la ragazza di cui si è innamorato.  
Don Vito Lombardo è nato ad Alcamo, ha fatto gli studi umanistici e teologici presso il Seminario Vescovile di Trapani. E’ stato ordinato sacerdote dal Vescovo della Diocesi di Trapani  Francesco Miccichè nel 2004. Laureato in Teologia, appassionato d’arte pittorica, in particolare di arte sacra, ha conseguito la laurea all’Accademia delle Belle Arti di Palermo “S.Rosalia”, insegna arte e tecniche pittoriche all’Accademia di Belle Arti “ KANDINSKIJ “ di Trapani. 
Dal 30 Agosto 2009 è il parroco della parrocchia San Leonardo di Xitta.
I fedeli davanti la notizia sono divisi, e non parlano d’altro. C’è chi ha da subito manifestato la vicinanza al sacerdote, accogliendo la scelta e il coraggio di assumersi le responsabilità. Chi invece non l’ha presa molto bene, dicendo addirittura di volersi allontanare dalla parrocchia.
Monsignor Antonio Adragna, che ha conosciuto sin da giovanissimo ai tempi del seminario don Vito, ha dichiarato che “per noi sacerdoti non è una bella cosa, perché sin dal principio facciamo delle scelte e dobbiamo essere coerenti con queste scelte. Non l’ho ancora visto, quando succederà gli dirò di vivere questa nuova scelta con coraggio”.

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