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domenica 11 novembre 2012

Crocetta. Mostra di credere che in Sicilia il buon governo sia attuabile

Un miliardo e mezzo di risparmi ritiene di poterli ottenere dai tagli alle consulenze ed ai privilegi della casta; e saranno tutti soldi  da icrivere nella prossima legge finanziaria "perche' altrimenti non riusciamo a fare il bilancio".  Cosi' il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta, ieri nel suo esordio a Palazzo d'Orleans, annuncia la sua spending review destianata incidere soprattutto sui costi della burocrazia regionale, e in particolare consulenze e incarichi dirigenziali a esterni, ma anche su benefit come le auto blu e le voci che incidono sull'indennita' dei deputati regionali, stupendio a parte. Crocetta ha spiegato che occorrera' su questo l'intesa dell'Assemblea, ma ha sottolineato di confidare che ci sara'.
Un miliardo e mezzo di euro di risparmio per la Regione siciliana, frutto per di più' dei tagli alla spesa pubblica, ai fondi istituzionali, ad enti e fondazioni, al settore della formazione e alla liquidazione delle societa' a partecipazione pubblica regionale. E' quanto promette Rosario Crocetta, nuovo presidente della Regione Siciliana.
Illustrando le linee guida del suo programma nel corso di una conferenza stampa. "Un miliardo di euro di risparmio che andra' a concentrarsi gia' nella prossima finanziaria -ha detto- altrimenti non potremo fare il bilancio.
La politica di rigore investira' tutta la macchina regionale-ha aggiunto- vogliamo essere una regione a sette stelle. Non possiamo tollerare che un dirigente generale dell'Ars guadagni 400 mila euro. Non accade neache all'Onu. Non voglio creare un conflitto istituzionale -ha assicurato- ma la spending review andra' applicata anche li'".
LAVORERO' GRATIS PER UN MESE "Fino ad oggi e per un mese ancora, fino a quando non saro' costretto dal regolamento a dimettermi da parlamentare europeo, non prendero' lo stipendio dalla Regione. Lavorero' gratis per un mese e prendero' per questo mese lo stipendio di parlamentare europeo". "Il primo stipendio lo paghera' l'Europa che non vuole sbloccare i fondi per la Sicilia", ha chiosato.
 BILANCIO RIGOROSO E CHIUSO IN 20 GIORNI.   Il bilancio di previsione della Regione siciliana per il 2013 "sara' chiuso in 20 giorni". Lo assicura il presidente Rosario Crocetta, che parlando per la prima volta a Palazzo d'Orleans, spiega: "In questo modo sara' pronto appena l'Assemblea si insediera', e potra' subito esaminarlo". Sara' un bilancio "improntato alla spending review", ha specificato Crocetta, che la prosssima settimana sara' per tre giorni a Bruxelles impegnato in un confronto con l'Unione europea e quindi a Roma "per concertare col governo nazionale la spending review".
   

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