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venerdì 21 settembre 2012

L'assemblea Regionale Siciliana per i gruppi parlamentari ed il supporto ai "deputati" ha destinato in questa legislatura oltre 67 milioni di euro

Per fare cosa ?
I soldi sono pubblici perchè provengono dai contribuenti italiani
ma la destinazione è a gestione privata. Le  scelte competono al capogruppo, in camera caritatis
 
Una regione, la nostra Sicilia, allo stremo. Non si pagano i fornitori, non si pagano le imprese che hanno eseguito lavori pubblici, non si pagano le aziende che hanno gestito i servizi pubblici. Mancano i soldi.
I deputati a 20 euro mensile sono però tutti pagati e soddisfatti.
 
I "90" non hanno solamente potuto gustare il piacere dei soldi abbondanti accreditati loro mensilmente. In questi cinque anni scarsi hanno fruito pure, per l'attività politica si dice, anche di 67 milioni di euro incassati e gestiti dai loro capi-gruppo.
 
Per farne cosa ?
Non si sà. I rendicanti non sono pubblici. Nemmeno i rendiconti del famigerato e disciolto Partito Nazionale Fascista erano pubblici.
Noi sudditiu, noi contribuenti chiamati a pagare le tasse possiamo solo constatare che dividendo 67 milioni di euro per ciascun cranio dei "90" viene la bella cifra di poco meno doi un miliuone di euro pro-capite.
Per fare cosa ?
Gli elettori dovrebbero chiederlo ai rispettivi partiti. Prima però di recarsi alle urne, il 28 ottobre.
 
 A noi cittadini vengono, oggi, forniti semplicemente questi scarni dati:
-La voce “Trasferimenti ai gruppi parlamentari” del bilancio interno dell'Ars, è tanto “corposa” quanto priva di trasparenza. E' la voce in assoluto più consistente fra tutte le regioni d'Italia. Forse perchè la nostra regione è la più prospera. 
-Se nel 2012 i trasferimenti ai gruppi sono costati 12,65 milioni di euro (otto milioni per il “finanziamento dei gruppi e del loro personale”, e oltre 4,5 milioni di euro per le “attività di supporto ai deputati”), nei quattro anni precedenti la spesa era stata di 13,712 milioni.
Un totale che negli ultimi cinque anni fa  67,5 milioni di euro.

La destinazione resta quindi un mistero.
Nessuno vuole pensare male, però .... il caso Fiorito, le ruberie degli uomini PDL in Lazio, ... ci lasciano con l'interrogativo e con l'amarezza di vivere in un mondo "opaco", in un mondo dove i politicanti .... riescono a perpetuarsi verosimilmente grazie all'opacità in cui solo loro sanno navigare.
Una persona onesta, cristallina, non reggerebbe a vivere .... di nascosto.

E ricordiamoci !!!
I politici del Lazio (e non solo di lì... Busi, Lega, Scajola, Cricca ed imbroglioni vari) hanno usato i nostri soldi per comprarsi case di lusso, macchinoni e fare party!
Tutti gli occhi sono puntati ora sulla presidente Polverini che sta cercando di sopravvivere proponendo solo risparmi di facciata.
Chi ci assicura che i soldi dell'Ars hanno avuto una buona destinazione ?????????

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