Gli italiani dicono di essere indignati.
Credere ad essi è un pò difficile.
Conosco tanti amici che -nei mesi passati- dell'indignazione facevano bandiera ed identità personale. Su facebook pubblicavano annunci di fuoco contro i politicanti. Adesso che si avvicina la tornata elettorale per insediare nuovi rappresentanti di Mamma Regione i toni si attenuano e si da quanto si sente in giro ristringono le antiche amicizie.
Niente di nuovo sotto il sole !
Eppure questo Blog resta dell'idea che l'Italia, la Sicilia in particolare, sono da commissariare, ossia da affidare per un quinquennio a gente che non possiedda la carta di identità della Repubblica Italiana, a gente "o-n-e-s-t-a" che abbia una forma mentis non italiana.
Meno di un mese fà i "ladri" hanno varato la legge che dimezza i rimborsi elettorali ai partiti e ci assicurarono che da agosto in poi tutto sarebbe stato sotto controllo e documentato.
Fatta la legge, trovato l'inganno !
I soldi sono stati dimezzati ? bene.
A mangiare con la metà dei soldi rimasti -da agosto in poi- saranno solamente i ladri che siedono a Roma. L'altra metà dei soldi che sono venuti meno vanno fatti uscire dalle casse delle regioni. In pratica da agosto quella metà di centinaia di milioni venute meno dalle casse dello stato possono -benissimo- fluire dalle casse delle regioni; e non è detto che devono corrispondere alla metà mancante possono essere due/tre volte l'ammontare mancante.
D'altrone, è stato fatto notare, questa "ruberia nel rispetto della legge" già in qualche regione avveniva da tempo.
Ogni Consiglio regionale, che già corrisponde le indennità ai politici, assicura le segreterie a ciascun componente, assegna decine e decine di dipendenti ai gruppi consiliari da adesso concede tanti altri soldi, in milioni di euro, per ...le attività politiche, ma anche per l'aggiornamento professionale degli "ignorantissimi-ladri", consulenze legali ...per non finire in galera, collaboratori fidati. Si tratta di due/trecentomila per ciascun consigliere facente parte del gruppo. Si tratta di soldi non rendicontabili e ove taluno volesse essere scrupoloso non è necessario usare voci precise: basta scrivere "spese per il gruppo".
Le regioni capofila di questo nuovo sistema di ruberia legalizzata è la regione Lazio. I soldi assegnati si quantificano ovviamente in milioni. Il PDL è il partito che regna in quella regione.
Ma, attenzione.
Al Parlamento esiste la "grande coalizione", PDL, UDC, PD stanno insieme a reggere il governo di Mario Monti, l'illuminato liberista. I tre partiti fingono di non condividere ciò che ognuno di essi fà, ma hanno un patto politico: reggere il governo fino ad aprile 2013, affrontare la campagna elettorale ciascuno diviso dall'altro per tentare di arginare la protesta popolare e l'indignazione, ma subito dopo rimettersi insieme per erigere per altri cinque anni un governo "liberista", presieduto da Monti o da altra figura ancora più "liberista".
Ora i fratelli PDL del Lazio avrebbero mai erogato milioni ai gruppi consiliari se i fratelli PD dell'Emilia Romagna non avessero fatto altrettanto ? No.
Rientrava nell'accordo: tagliamo a Roma ma recuperiamo in 20 capoluoghi di regione.
I fratelli PD hanno pure previsto che all'unico consigliere UDC vada il compenso proporzionalmente agli altri che hanno dei gruppi, ma al contempo hanno punito il consigliere unico del gruppo misto (1/3 della cifra) perchè egli ancora non si decide ad aderire ad una delle "bande" disponibili.
Ovviamente i "tedeschi" dell'Alto Adige -che all'accordo romano avranno pure assistito-, hanno ottenuto che la medesima operazione di "rubare" (legalmente, si intende) nelle regioni si possa pure fare nella provincia autonoma di Trento ed in quella di Bolzano.
Tutti rubano (legalmente); tutti meritano (PDL, PD, UDC) di essere lasciati a casa loro.
In Sicilia dubbitiamo che gli elettori indignati di qualche mese fà siano coerenti.
La macchina elettorale dei ladri (legalizzati) si è già messa in moto e riuscirà a zittire chiunque. I soldi da far girare (promesse, impieghi fasulli, promozioni, incarichi ...) sono ....tantissimi.
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