StatCounter

domenica 24 giugno 2012

Hora. Rileggiamo stralci del tempo andato

Rivediamo il nostro passato attraverso le immagini.
Il cuore di Contessa Entellina era (è stato) la piazza. Lì insistevano i bar, i circoli più o meno culturali, le sezioni dei partiti e delle organizzazioni sindacali.
Oggi non è più così.
L'attuale rapporto Popolazione/assetto urbanistico ha alterato il profilo socio-economico del paese. Il processo della Ricostruzione dal sisma 1968 (basato sulle unità catastali esistenti)  ha consentito di realizzare un centro abitato con una capienza (dati Istat di 5/6 anni fà) di 8.000 abitanti.
La popolazione odierna invece si colloca ben al di sotto dei 1.900 abitanti.
L'immagine qui riportata mostra una parte della piazza quando era ancora vigente la prima repubblica (si intravede infatti lo stemma della Dc).
L'immagine sovrapposta mostra come sul medesimo luogo, in persistenza della seconda repubblica, sussista un luogo di reperimento di risorse fiscali per lo Stato (Monopoli di Stato).
Viene da dire: sintomo dei tempi !
Dal clientelismo sfacciato della I° Repubblica e di quel tipo di partitocrazia siamo passati alle ristrettezze e all'elevata pressione fiscale del crepuscolo della odierna II° Repubblica.
Le colpe di quella generazione (vissuta quando il debito pubblico consentiva di fare il passo più lungo della gamba) vengono oggi pagate dai giovani costretti (pure essi, come tuttavia è sempre accaduto in terra di Sicilia, sia in tempo di vacche magre che di vacche grasse) ad emigrare.
La prima foto mostra la piazza vuota, la seconda foto mostra invece solamente la presenza di pensionati.
Una notazione: Sia durante la prima che durante la seconda repubblica il divieto (talvolta la "regolamentazione") di sosta in piazza degli autoveicoli è stato sistematicamente sempre (o quasi) violato.

Nessun commento:

Posta un commento