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sabato 31 marzo 2012

Arrivano modifiche per l'Imu, la nuova Ici da pagare a giugno

Un pacchetto di emendamenti sono stati incorporati al decreto sulla semplificazione.
Con l'occasione sono previste le seguenti modifiche fiscali su:
TASSA FORTUNA: passa al primo settembre di quest'anno l'applicazione del diritto pari al 6% sulla parte delle vincite superiore ai 500 euro.
IMU AGRICOLA: ritorna al 25% l'abbattimento della base imponibile a favore degli imprenditori agricoli professionali e viene incrementato il moltiplicatore (da 130 a 135) applicato ai fini della determinazione della base imponibile Imu dei terreni posseduti da soggetti diversi dai coltivatori diretti e imprenditori agricoli.
FABBRICATI RURALI: per i fabbricati rurali strumentali è previsto il versamento Imu in due rate: 30% in acconto e 70% a saldo, rispettivamente entro giugno e dicembre, e non dunque due rate di uguale importo.
FABBRICATI RURALI DI MONTAGNA: arriva l'esenzione per i fabbricati rurali strumentali nei Comuni di montagna, oltre i 1000 metri di altitudine.
IMU COMUNI E COOP EDILIZIE: viene cancellata la quota erariale dell'Imu sugli immobili di proprietà dei Comuni, siti sul proprio territorio, e sugli immobili ex Iacp e delle cooperative edilizie a proprietà indivisa. Dall'esenzione deriverà una perdita di gettito su base annua di circa 366,9 milioni di euro.
FABBRICATI  INAGIBILI, SCONTO 50%: la base imponibile ai fini Imu per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e per gli immobili riconosciuti di interesse storico o artistico è ridotta del 50%. Viene però abrogato il regime di favore degli immobili di interesse storico e artistico quando producono un reddito. ENTI LOCALI: «Una quota delle risorse del fondo speciale per la reiscrizione dei residui passivi di parte corrente, pari a 1.000 milioni di euro, è assegnata agli enti locali per il pagamento dei crediti».
GUARDIA DI FINANZA: Più ispettori nella Guardia di Finanza dedicati alla lotta all'evasione. La proposta  prevede la possibilità nelle Fiamme Gialle di una diversa modulazione dei reclutamenti.
BANCHE CREDITO COOPERATIVO: le Banche di Credito Cooperativo vengono escluse dalla tassazione (intesa come esclusione dalla esenzione) del 10% dell'utile netto annuale destinato a riserva minima obbligatoria per il 2012.
PRODUZIONE ENERGIA-CALORE: arriva una agevolazione fiscale consistente nella riduzione dell'aliquota dell'accisa sull'energia elettrica sul combustibile utilizzato nella produzione combinata di energia elettrica e calore.
IMPRESE GARANTI DEBITI ENTI LOCALI A BANCHE: le imprese potranno cedere alle banche crediti certificati da regioni ed enti locali per somministrazioni, forniture e appalti ma l'impresa cedente dovrà in tal caso garantire la solvibilità del debitore ceduto.

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