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domenica 1 gennaio 2012

Come mai, se tutti siamo antimafiosi, in Sicilia c'è la mafia ?

Mercoledì, 4 gennaio 2012, si riunirà il Consiglio Comunale di Campobello di Mazara con al primo punto all'ordine del giorno "Legalità e questione morale". La seduta si terrà a porte chiuse.
Come è evidente la questione che sarà affrontata investe il recente arresto, per questioni di mafia, del sindaco di quella cittadina del trapanese, il quale da decenni ostentava pubblicamente comportamenti da uomo "antimafia", professionista dell'antimafia, ed in privato -stando alle indagini investigative-  era uomo di punta a sostegno dell'attuale padrino della mafia siciliana, Messina Denaro.
E' con questa notizia che intendiamo aprire la serie di scritti del nostro Blog per il 2012.
In Sicilia è necessario che ciascuno faccia da sè una analisi ed arrivi alla conclusione che vivendo, gioiendo, alla luce del sole a stretto contatto con i sacrifici che a noi tutti uomini di questa terra sono richiesti (e senza dei quali la vita non è vita e non merita di essere vissuta) è di gran lunga preferibile al pensare ad una vita fondata sul presunto rispetto che scaturisce dal recare al prossimo morte, imbroglio,  prepotenza ed umiliazione.
Cose ovvie !
Certo ovvie, ma in Sicilia non così ovvie come tantissimi lasciano intendere, se tutti noi dipendiamo da politicanti, clientele, raccomandazioni, affarismi spesso meschini e più spesso illegali.
Non così ovvie se è vero (ed è vero) che i nostri politicanti, anche quelli pubblicamente mascalzoni, si autodichiarano antimafiosi.
Come mai se tutti siamo antimafiosi, in Sicilia c'è la mafia ?

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