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sabato 5 novembre 2011

Gli italiani stanno bene. Parola di Berlusconi

Il G20, i grandi della Terra hanno concluso i loro lavori e dopo la foto di rito si scambiano due chiacchiere tra loro. L’unico a rimanere isolato è Silvio Berlusconi.
Costumi di Contessa Entellina
Alla Conferenza stampa di chiusura del G20, il premier ha mostrato di non avere più i piedi a terra, ha navigato con la fantasia ed ha negato che l’Italia sia in affanno, in crisi.

Ha sostenuto che l’impoverimento delle famiglie sia colpa del cambio Lira-Euro “fatto dal governo di allora e che da sempre abbiamo ritenuto incongruo e penalizzante per l’italia”. Non solo, si è spinto ad affermare che “in Italia non si avverta una forte crisi. La vita in Italia è la vita di un Paese benestante. I consumi non sono diminuiti, i ristoranti sono pieni, per gli aerei si riesce a fatica a prenotare un posto”.
Berlusconi ormai ha perso il contatto con l’Italia, non ha più il polso della situazione, e addirittura non si accorge che il mondo, dall’Europa agli Stati Uniti alla Cina temono il crac del belpaese che trascinerebbe con sé l’intero pianeta; il nostro premier sta male -non è in sè- e nessuno delle persone a lui vicine gli suggerisce un periodo di ricovero in clinica.

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