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giovedì 22 settembre 2011

Sicilia dell'apparenza. Da noi non è importante far funzionare ciò di cui disponiamo, ma indire appalti per opere che non funzioneranno

mappatura degli impianti di trattamento rifiuti organici
L’impianto per il trattamento dei rifiuti organici che sorge ad un metro dal ciglio della strada provinciale Contessa Entellina-Campofiorito in località Patellaro (ex stazione ferroviaria) non decolla e probabilmente col passare dei mesi seguirà la traiettoria dell’ex centro raccolta latte di Piano Cavaliere o dell’ex macello di c.da Puiata Brignano, però il governatore Lombardo qualche giorno fa ha firmato, nella qualità di Commissario delegato, il Programma per l’incremento del sistema impiantistico destinato alla frazione organica provenente dalla raccolta differenziata dei rifiuti. Sono previsti 19 impianti per 96,7 milioni di euro.
Gli step previsti per la raccolta differenziata, sia nel Piano rifiuti che nella legge n.9/2010 (la nuova norma di sistema della gestione dei rifiuti della Sicilia), sono rigidi e pretenziosi. Fissano quote che oggi in Sicilia sembrano improponibili, come il 65% entro un cinquennio; una cifra lontana visto che l’attuale stato della differenziata è ancorato ad un valore inferiore al 10% e a Contessa Entellina a quota prossima allo "0".
I nuovi impianti saranno dislocati in tutta la Sicilia e ben 14 verranno realizzati entro il 2012, mentre per i restanti 5 si prevede il funzionamento entro la fine del 2013.
La mappatura degli impianti da realizzare è questa: 2 in provincia di Agrigento, 2 in provincia di Caltanissetta, 3 in provincia di Palermo, 2 in provincia di Enna, 2 in provincia di Ragusa, 3 in provincia di Catania, 2 in provincia di Siracusa, 2 in provincia di Messina e 1 in provincia di Trapani.
Si vorrebbei agire sull’incremento della raccolta differenziata, che potrebbe avere ulteriore stimolo superando la carenza degli impianti di trattamento, si dice. Non viene chiarito ai contribuenti che pagano per le istituzioni inefficienti per quale ragione, attualmente, l’impianto dell’ex stazione ferroviaria di Contessa Entellina (territorio di Bisacquino) non funziona.

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