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domenica 10 luglio 2011

Contessa Entellina ed i suoi sacerdoti

Papas Janni Stassi ha superato la "prova".
Oggi domenica, alle 9,oo, per la celebrazione della sua "prima messa" festiva fra i contessioti c'era molta attesa.
Si voleva capire se i fedeli greco-bizantini, legatissimi a papas Nicola Cuccia, avrebbero bene accolto il nuovo "amministratore parrocchiale". I banchi della chiesa erano stracolmi di fedeli.
Papas Janni non ha nascosto l'emozione.
Fra parrocchiani e nuovo pastore si è, propabilmente, creato il necessario filo di intesa, l'affidabilità, e la fiducia. Vedremo cosa accadrà nelle prossime settimane.
Contessa Entellina, dopo anni di tensioni -alimentate dal "fu" teologo delle porte chiuse- fra i credenti nell'unico Dio, adesso pare abbia due sacerdoti apprezzati e stimati dall'intera comunità: padre Giorgio Ilardi, per i cattolici-romani e papas Janni Stassi, per i cattolici-bizantini, entrambi originari di Piana degli Albanesi.
Certo, esistono i pochi individui "smarriti" che nella teologia delle porte chiuse avevano fondato le loro speranze, più di natura potenza-prepotenza che religiosa. Ma sono persone che guidate male per lungo tempo, adesso, con due veri pastori avranno molte opportunità per capire che "fede" e "antagonismo" di potere sono cose molto diverse.
Il parroco dei contessioti (di greci e latini) che per più anni ha dovuto fare da riferimento nella fede unica, papas Nicola Cuccia, da punito che era stato (con un trasferimento inopportuno ed ingiusto) a Palazzo Adriano è oggi parroco della Concattedrale dell'Eparchia, della Chiesa di Santa Maria dell'Ammiraglio (detta, della Martorana), a Palermo.
Egli si presenterà, verrà presentato dal Vescovo Sotir Ferrara, alla comunità greco-bizantina di Palermo il 24 luglio prossimo, nel corso della celebrazione delle 10,oo, che si terrà nella Cappella delle suore di Santa Macrina, stante gli attuali lavori in corso nella chiesa di piazza Bellini.

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