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venerdì 25 febbraio 2011

A Papàs Vito ..... di Giuseppina Cuccia Lo Iacono

Një gjëmë! Un fulmine a ciel sereno ha lasciato esterrefatti tutti coloro che ti conoscevano. Come si potrà colmare questo vuoto? Alcuni ti hanno definito “esorcista”. Non è così. Eri solo una persona intelligente, colta, un vero psicologo che sapeva capire e sapeva leggere nell’intimo delle persone dando risposte giuste ad ogni domanda.
Battesimo di Francesco Lo Iacono
Papàs Vito, pur distante ti sentivamo vicino, sapevamo che in qualsiasi momento tu eri lì ad ascoltare e dare i giusti consigli. Con il pensiero ti vedevamo seduto dietro quella scrivania mentre accoglievi sempre tanta gente e sempre disponibile ad ascoltare. Quante volte, per non disturbarti, sapendoti impegnato postergavamo o una telefonata o un incontro. Ciò però non ci procurava alcun disagio perché sapevamo che eri lì e in qualunque momento ti potevamo trovare. E ora? Ora c’è il vuoto, e più passerà il tempo e più sentiremo la tua mancanza. Siamo molto tristi; i nostri occhi sono pieni di lacrime e, anche le parole più ricercate non possono esprimere quel che si prova dentro di noi. Chi prenderà il tuo posto? Chi avrà il tuo carisma ed essere pronto a sostituirti? Sante parole ha pronunciato l’Eparca della nostra diocesi Sotir Ferrara: ”Ci mancherà un grande dotto, una persona raffinata, un bravo cristiano, un bravo parroco”.
Battesimo di Luigi Lo Iacono
Tu sei stato il papàs sempre presente nella nostra famiglia: nei matrimoni di noi fratelli e sorelle, nei matrimoni dei nostri figli e dei nostri nipoti e, in ultimo, nei battesimi dei nostri piccolini.
Sei stato uno di famiglia. Con mio padre e mia madre hai avuto un rapporto come lo possono avere i genitori con un figlio. Loro ti hanno voluto bene e hanno trasmesso a noi il rispetto verso la tua persona. E, come tu ti sei ricordato sempre di loro, noi non potremo dimenticare te.
Papàs Vito, sarai sempre in cima ai nostri pensieri.
Un abbraccio fraterno da Giuseppina Cuccia Lo Iacono e famiglia.
Contessa Entellina, Febbraio 2011.

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