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sabato 16 ottobre 2010

Da oggi nessun contessioto sarà buttato fuori dalla Chiesa della Favara

   E' terminato il "ritiro" per gli esercizi spirituali del clero diocesano a Piana degli Albanesi. Sono terminati  conseguentemente gli incontri ufficiosi-ufficiali fra padre Mario, l'ex parroco della Chiesa della Favara, ed i sacerdoti della Curia e lo stesso Vescovo Sotir Ferrara.
   Padre Mario che si era presentato come il vincitore della battaglia di Lepanto contro i turchi rivendicando pretese, priorità di scelta del successore e altre aspettative (prima fra tutte quella di dover restare a fare il terzo incomodo fra l'Amministratore Parrocchiale ancora da nominare ed i fedeli) è tornato questo pomeriggio a Contessa Entellina -come era giusto che fosse- col carniere vuoto. Egli non è più Parroco della Favara ed il decreto verrà letto domani nel corso di tutte le messe che si svolgeranno sul territorio di Contessa Entellina (greche o latine che siano). L'unica richiesta che gli è stata accettata è stata quella di una  breve proroga -di giorni- per sgomberare l'immenso complesso di arredi, mobili, libri che è ospitato nella Casa Canonica. Servono una decina di Tir e quattro bastimenti per il trasloco e quindi ... (lasciamo perdere).
  Domani pertanto la Casa Canonica verrà isolata dal complesso della Chiesa e dalla sacrestia.
   Domani alle 11,oo la messa sarà celebrata da padre Enzo Cosentino (ma padre Mario si è ritagliata la sua ... parte).
   La gente a Contessa Entellina ancora non crede che volga alla fine la pluriennale vicenda contessiota del Teologo, il quale, per non venire meno a se stesso, ha tenuto poco fà il preventivato incontro con le catechiste, pur in presenza di un ulteriore decreto inibitorio sulle attività in parrocchia notificatogli ancora in data odierna.
    Certo, fra qualche tempo torneremo ad occuparci dell'esito del ricorso da lui presentato alla Santa Sede; intanto respiriamo a pieni polmoni e pensiamo che a fronte di un "Teologo delle porte chiuse" in meno avremo duemila cuori aperti l'un l'altro, greco o latino.
  "Greci - latini": la stupida distinzione assunta a rilevanza da un quattro anni in quà grazie al "Teologo"; noi contessioti avevamo vissuto la realtà precedente all'elaborazione del "Teologo" come una ricchezza, perchè respiravamo con due polmoni.
   Siamo peraltro fiduciosi, perchè ne conosciamo i meriti, che il nuovo Amministratore Parrocchiale, don Giorgio Ilardi, saprà bene guidare la comunità contessiota (non solo quella latina dei "fedelissimi") a scoprire nuovi orizzonti. Siamo inoltre fiduciosi che sia doveroso da parte dei "prelati" rendere giustizia a chi del periodo di padre Mario è stato, secondo il nostro punto di vista, solamente una "vittima" innocua, pulita e santa: papas Nicola Cuccia, il grande parroco di Contessa Entellina in tutti gli anni in cui altri si occupavano solamente dei "fedelissimi".

   Una notizia filtrata in piazza stamattina
  Nei prossimi giorni verrà nominato un Amministratore Parrocchiale anche per il borgo Piano Cavaliere (papas Giovanni Stassi).

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