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martedì 17 novembre 2009

La vita amministrativa comunale langue - Pare che il settore delle opere pubbliche faccia acqua, come il settore "pubblica istruzione"

 1)  Siamo nella seconda metà di novembre, ma è, per gli amministratori comunali, come se ancora l'anno scolastico non fosse cominciato. Vero è che da due assessori, contestuali, che abbiamo avuto nell'ultimo anno è mezzo siamo, adesso, improvvisamente, pochi giorni fà, passati ad uno (poveretto il nostro Antonio !), però un occhiata al calendario e poi disporre l'avvio della REFEZIONE SCOLASTICA, fra un agitare di braccia e l'altra, si può farlo.
Uno a zero a favore di Tiziana !

2)   Non è per avercela con Antonio, che poverino deve occuparsi di pubblica istruzione e di lavori pubblici, però ci viene raccontato che è definitivamente tracollata la possibilità di completare le opere di recupero (II lotto) di Calatamauro; si tratta di quelle opere che l'attuale Sindaco e ViceSindaco nel corso della campagna elettorale ci avevano assicurato di avere sottocontrollo. Ci aveva, il Sindaco, assicurato che le preoccupazioni in proposito di Gioacchino Lo Cascio, avversario nella corsa a primo cittadino, erano fuori luogo.
Uno a zero a favore di Gioacchino Lo Cascio !

3)  Ci viene raccontato, (poveretto il nostro Antonio!) che è sparito pure il finanziamento per il Museo; quel museo che il professore Nenci aveva sollecitato all'allora sindaco Piero Cuccia. Quel sindaco ottenne, quando era in carica, il finanziamento dal provveditorato opere pubbliche e dispose la progettazione; poi però venne il nuovo sindaco (Nino Lala) ed il nuovo viceSindaco (Sergio Parrino) e di quel progetto (e del prevedibile strumento urbanistico ad esso in qualche modo è connesso) non se ne fece nulla. Adesso siamo in periodo di crisi ed ovviamente lo stato avendo constatato che i nostri Amministratori non hanno volontà di realizzare il museo hanno dirottato i fondi altrove.
Due a zero a favore di Gioacchino Lo Cascio !

4) Poveretto il nostro Antonio!; pare che il "contessioto" ce l'abbia con lui. Ma riteniamo che l'approvigionamento idrico, quello che doveva essere realizzato in 100 giorni, sia opera pubblica e non mostri, purtroppo, segni di andare avanti. Fra un agitare di braccia e l'altro ci viene spiegato che la certificazione antimafia dell'aggiudicatario risenta di qualche insufficienza.
La nostra sottolineatura ovviamente non è rivolta all'iter burocratico di cui gli amministratori devono avere cognizione prima di promettere agli elettori e sempre, ma alla sprovvedutezza di chi aveva assicurato segni tangibili a 100 giorni dalle elezioni. L'attuale fermo dimostra effettivamente sprovvedutezza nel proferire ipotesi a beneficio della comunità. Fare i fanfarroni con promesse a buon mercato, può aiutare a raccimolare qualche voto, ma è scorrettezza. E' preferibile operare con ragionevolezza e affidabilità. Il contrario dimostra che si è inevitabilmente non competenti nel conoscere i meccanismi amministrativi. Altro che "esperti" !
E non ci si dica che la gara è stata esperita (anche se a 200 giorni). L'impegno elettorale era che a 100 giorni avremmo avuto l'aggiudicazione dei lavori.
Uno a zero a favore dei cittadini ingannati !

5)  Opere pubbliche, fognature e depurazione a chi competono ? al nostro caro Antonio; ancora una volta a lui, stando alla delega conferita dal sindaco.
 Ci viene detto (ma per la verità non abbiamo condotto verifiche) che la manutenzione nel depuratore comunale sia un sogno! Cioè non si sarebbe fatta, o comunque lascerebbe a desiderare, e le Autorità (non ci viene spiegato che tipo di Autorità) si siano mosse.
Noi che scriviamo non siamo ambientalisti fondamentalisti, però se dovessimo venire a conoscenza che il Comune inquina l'ambiente ci dispiacerebbe. Ricordatevi, cari amministratori, che sul palco, nel maggio 2008, avete promesso lo sviluppo di Contessa Entellina attraverso il turismo.
Però se inquinate l'ambiente i turisti non vengono.
In attesa di conoscere meglio la questione non aggiudichiamo punteggi.
Il Contessioto

P.s.
(gli spazi del blog sono aperti a chiunque)

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